Thursday 25 February 2016

Gamberoni al miele con semi di sesamo - Honey prawns with sesame seeds






Da studenti in Australia una delle nostre cenette preferite era al ristorante cinese. All'epoca in Italia non se ne vedeva nemmeno uno, ma nelle città australiane sì e tanti. Praticamente in ogni zona ce ne era almeno uno.  Nella mia Sydney c'è anche una piccola China Town.
Il ristorante cinese ci attirava molto perché oltre a poter assaggiare cose nuove e sapori diversi, per noi universitari significava mangiare fuori ad un prezzo ragionevole e questo andava decisamente incontro al nostro portafogli con pochi fogli.   :D





Lanciano la sfida di febbraio Eleonora Colagrosso e Michael Meyer, dal Blog Burro e Miele

Quando ho letto su MTC che per la sfida di questo mese è stato scelto il miele come ingrediente invece di una ricetta, ho pensato subito che non avrei cercato idee tra i dolci.  Volevo un salato che si abbinasse bene con il miele. Diciamo che inizialmente volevo lavorare su un piatto italiano, perché lavorare ad un piatto straniero, dove l'agrodolce o il salato/dolce sono più conosciuti ed accettati che dai palati nostrani, mi sembrava troppo facile. Poi, mi sono ritornati in mente i gamberi al miele (Honey Prawns) che mangiavo a Sydney nei ristoranti cinesi. Non so dirvi se è un piatto della tradizione oppure modificato per venire incontro al palato della popolazione australiana. So solo che una volta tornati alla memoria, non sono più andati via.

Si trovano varie ricette di gamberi al miele. Alcune suggeriscono una pastella più delicata e leggera, altre prevedono una pastella che dona una copertura più spessa. In tutti i casi è prevista la frittura e poi l'aggiunta della salsina al miele.

Possono essere serviti con semplice riso bollito oppure adagiati su spaghetti di riso fritti, a forma di nido o lasciata alla fantasia di chi cucina.

La mia versione cambia solo nella sostituzione con i nostri tonnarelli all'uovo ai capellini di riso, proprio per creare un effetto fusion. Ma questa è una pura banalità. Quello che invece volevo invitarvi a fare è proprio sperimentare l'abbinamento dei sapori: gamberi, pastella fritta, miele, sesamo.

Gamberoni  al miele - Honey prawns

per quattro persone

ingredienti
20 gamberoni puliti (lasciare la coda)
110 g/ 1 cup di farina con lievito
235 g / 1 cup di acqua fredda
1 uovo (opzionale) io non l'ho usato
70 g  di amido di mais
olio di arachidi per friggere
120 g di miele
3-4 cucchiai di acqua
una manciata di semi di sesamo leggermente tostati
foglie di cipollina fresca o erba cipollina

Bollire il riso oppure friggere in padella dei tagliolini all'uovo o dei capellini di riso (rice noodles) ai quali avrete dato la forma di un nido o di un piattino e tostare il sesamo in padella senza olio a fuoco lento per pochi minuti muovendola sempre. I semi non devono scurirsi. Se sono troppo cotti diventano amari.
Sgusciare e pulire i gamberoni. Alcuni lasciano la coda, e devo dire che se avete più pazienza di me, ne vale la pena perché visivamente il piatto è più bello.
Preparare la pastella con pari peso di farina con lievito e acqua, volendo arricchirla aggiungete un uovo sbattuto ed eventualmente un'altro cucchiaio di farina - la pastella deve essere morbida ma abbastanza densa.
Passare i gamberi nell'amido di mais, poi nella pastella e friggere pochi per volta in olio ben caldo.
Quando i gamberi saranno dorati, scolarli e adagiarli su carta assorbente.
Scaldare in una padella il miele sciolto con un po' d'acqua, aggiungere metà dei semi di sesamo e adagiarvi delicatamente i gamberi. Girarli ad uno ad uno dopo un minuto, lasciarli insaporire anche dall'altro lato. Decorare con il restante sesamo. Impiattare sul riso o sui tagliolini all'uovo o sui capellini di riso fritti. Spargere sopra qualche fettina di foglie di cipollina fresca o erba cipollina tritata.



Una ricetta in più:
Honey Fried Prawns - Sally Jenyns
https://www.youtube.com/watch?v=Y8_kEa5ST7M





la foto del figlio :D


Con questo post partecipo all'MTC di febbraio 2016



2 comments:

  1. sai ceh non conoscevo questa ricetta? mi piacciono proprio, ho già una gran voglia di provarli.
    sono sempre belle queste tue incursioni nella cucina australiana, dove con australiana intendo "quello che abitualmente si mangia in australia anche se non è australiano" :-)
    si imparano tante cose...
    ma questo è l'MTC, bellezza!

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  2. Eh già, il cinese è il classico dello studente expat, chissà perchè.
    fantastica l'idea del piatto fusion con i tagliolini nostrani.
    Grazie!

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